
L’abbraccio della natura. La lentezza gentile del centro storico. Le stanze che cantano in sottofondo.
Questa è una casa vacanze che preferisce il sussurro al clamore: legno recuperato al 90%, tessuti d’epoca adattati, quadri dipinti da noi, oggetti che non fanno nostalgia ma memoria.
Da noi potete essere davvero liberi di esprimere chi siete. Vi offriamo un luogo di pace per tornare alle origini e alla gioia della vita semplice, con la valle che si apre poco più in là e il borgo che respira appena fuori dalla porta.
Due anime, una sola casa: la Camera del Brigante Chiavone, matrimoniale, con il legno scolpito che odora di frontiera e la tela di Luigi Alonzi a vegliare il sonno; e la Camera della Brigantessa Rosa Cedrone, singola, che apre il suo portone del 1930 su centrini tramandati, chiavi antiche e la tela del Rione all’ingresso. Diversissime e complementari, essenziali e accurate, custodiscono luce di borgo, comfort misurati e una promessa semplice: qui il riposo ha carattere.
Tra Via Taverna e l’antica Marsicana passavano merci e destini: qui sostò Marco Sciarra, qui la brigantessa Rosa Cedrone combatté fino all’ultimo; il Generale Pallavicini provò a mettere ordine. Si narra che questa fosse una delle case della banda Cedrone prima di salire a Forca d’Acero. Oggi la storia non giudica: abita le stanze, nei legni recuperati, nelle macine, nei ferri da stiro, nelle chiavi che ancora raccontano.
A San Donato Val di Comino ci sono molte cose da fare e da vedere. Il parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un’attrazione imperdibile, offre una vasta gamma di attività all’aria aperta, come escursioni, trekking, mountain bike e birdwatching. Inoltre, il borgo di San Donato Val di Comino offre una vasta gamma di ristoranti, bar e negozi per soddisfare ogni esigenza.